Centro Sperimentale
Il Centro Sperimentale di Media Interattivi per l’Arte e lo Spettacolo (MEDIARS) è una associazione non profit che si prefigge lo scopo di favorire la mobilità dei giovani e aumentare le capacità di azione dei piccoli e medi centri attraverso l’innovazione e l’internazionalizzazione delle loro relazioni di contesto.
MEDIARS implementa gli obiettivi attraverso la produzione di esperienze culturali con l’utilizzo integrato di arte, tecnologia e intrattenimento, tutti elementi fondanti della società contemporanea.
Pertanto Mediars studia e sviluppa sistemi applicabili in diversi ambiti: dalle produzioni video o installazioni multimediali per musei a quelle in spazi pubblici, dalle rappresentazioni in teatro fino a tutte quelle nuove forme di spettacolo dal vivo che mettono in comunicazione scienza e arte nonché mondo digitale e mondo reale. Il Centro intende quindi stimolare da un lato la sperimentazione di tecniche innovative per la creazione di nuove forme di spettacolo inteso come “rito culturale” e utilizzare dall’altro il concetto di “opera aperta” in cui, quindi, il pubblico diventando parte attiva dello spettacolo, partecipa alla sua creazione.
Le infrastrutture risultanti di questa integrazione di tecniche e sistemi diversi trova applicazione anche nella promozione del patrimonio artistico italiano, le cui differenze culturali, assai marcate, aprono un ampio ventaglio di sperimentazioni.
MEDIARS organizza programmi internazionali dal 2008.
Per realizzare gli obiettivi suddetti Mediars vuole operare a più livelli, sia nell’ambito della collaborazione continuativa con artisti, studenti e ricercatori, italiani e internazionali, che in quello della formazione.
La collaborazione convolge:
- universita’
- industria
- sponsor filantropici
- comunita’ locali, anche sottoforma di mostre e convegni
- collaborazioni con network internazionali
- studenti e ricercatori per periodi di breve/media durata
- centri di ricerca, nelle universita’ e negli istituti scolastici
La collaborazione, infine, ha come componente integrante la mobilità di studenti, artisti e ricercatori, intesa come attivazione di programmi internazionali, dialogo interculturale, diversita’ culturale e cooperazione culturale.
La formazione riguarda:
- Lo sviluppo di programmi altamente educativi per formare studenti che siano in grado di integrare programmi culturali e tecnologie
- La promozione di studi nel campo dei media e del loro rapporto con la cultura e la tecnologia
- L’organizzazione e attivazione di corsi formativi e stage basati su progetti di gruppo
Statuto (intro)
PREMESSA
I media, l’arte e la tecnologia sono componenti fondamentali nella societa’ contemporanea, si mescolano e creano nuove relazione e sono entrati a far parte della vita di tutti i giorni. Disegnare le mappe di queste nuove combinazioni ci permette di osservare criticamente i fenomeni. E’ grazie a questa capacita’ che nasce l’innovazione, motore fondamentale dello sviluppo dell’epoca post-industriale. L’esperienza culturale, particolarmente arricchita dalle marcatissime differenze, rende l’Italia un luogo di studi particolarmente interessante in una societa’ globalizzata.
FORMAZIONE
- Sviluppo di programmi altamente educativi per lavorare con una comunita’ di studenti in grado di integrare arte, beni culturali e nuove tecnologie. Intraprendere, inoltre, collaborazioni con centri di ricerca, universita’ e istituti scolastici.
- Promuovere studi nel campo dei media e del loro rapporto con la cultura e la tecnologia.
- Collaborazioni multidisciplinari con gli istituti scolastici locali.
- Organizzazione e attivazione di corsi formativi e stage basati su progetti di gruppo, internamente al gruppo e in collaborazione con altri istituti.
RICERCA
- Interazione fra metodi teoretici ed empirici della scienza e della tecnica ridisegnando modelli lavorativi che coinvolgono studiosi di discipline artistiche, scientifiche e tecniche.
- Integrazione di sistemi e tecniche diversi, anche gia’ prodotti, per creare strumenti che si inseriscono nel processo lavorativo dei media e delle arti dello spettacolo. Tale ricerca viene alimentata dalla varieta’ del contesto culturale sia storico che contemporaneo in Italia.
- L’integrazione, che e’ alla base di questa ricerca, si applica in campo culturale, tecnico e scientifico.
- Studio di nuovi modelli di business per progetti di promozione culturale che coinvolgono tecnologia e arte.
PRODUZIONE
- Produzione di esperienze culturali in luoghi di interesse storico, anche in collaborazione con partner operanti nel turismo per la promozione del territorio.
- Stimolare la sperimentazione di tecniche innovative d’integrazione per la creazione di nuove forme di spettacolo inteso come ‘rito culturale’.
- Produrre sistemi di istallazioni interattive per spettacoli dal vivo all’aperto e in teatri.
- Dirigere la comunita’ artistica nell’utilizzo delle nuove tecnologie per presentare pubblicamente nuove forme di spettacolo dal vivo che catturano l’attenzione di un pubblico consolidato e nuovo in Italia e all’estero. Implementare il concetto di ‘opera aperta’ coinvolgendo attivamente il pubblico nello spettacolo attraverso le tecnologie interattive.
- Creazione di gruppi di studenti e ricercatori internazionali di varie discipline dando loro delle sedi di lavoro e ritrovo.
- Divulgazione delle conoscenze e dei risultati raggiunti con la ricerca applicata, attraverso la creazione di pubblicazioni editoriali, siti Internet, CD-ROM, DVD, audiovisivi, etc.
COLLABORAZIONE
- Rendere la collaborazione internazionale una caratteristica operativa attraverso l’offerta di residenze ad artisti studiosi internazionali.
- Diffusione delle attivita’ di ricerca, di produzione e di formazione dell’ associazione nell’ambiente accademico, partner industriali, sponsor filantropici e comunita’ locale, anche attraverso l’organizzazione di mostre e convegni.
- Attivare la mobilita’ di studenti, artisti e ricercatori. La mobilita’ degli studiosi e’ intesa come componente integrante di programmi internazionali di dialogo interculturale, diversita’ culturale e cooperazione culturale.
- Unificazione dei supporti provenienti dalle arti, dall’intrattenimento, dalla cultura e dalla tecnologia.
- Collaborazioni con diversi circuiti internazionali.